Anime allo specchio
Da quando Incastri è venuto alla luce, e continuo a pubblicare articoli su questo blog, si è innescato un meccanismo che credo di poter definire magico. Molte persone, donne soprattutto, ma non solo, si sono aperte con me, mi hanno confidato dettagli intimi delle proprie vite, concedendomi una fiducia per la quale sono profondamente grata.
Parlare di sé, delle proprie fragilità, delle proprie battaglie, a prescindere dall’esito che queste abbiano avuto, risulta sempre compito arduo. È come spogliarsi e mettersi di fronte ad uno specchio. Solo che lo specchio, in realtà, è un’altra persona alla quale stai donando la tua nudità. Essere nudi comporta ed implica, la mancanza di protezione, di armi per difendersi, di scudi per coprirsi. Ci si espone, tremanti, spesso ad occhi chiusi per paura di guardare l’immagine riflessa, o l’espressione di chi ci osserva.
Ci viene insegnato, vorrei poter dire “veniva”, che “zitto” è meglio. Ci viene spesso imposto il silenzio, non per rispetto, ma perché, in fondo, a chi importa cosa hai da dire? O peggio ancora, a chi interessa cosa provi? Quel silenzio diventa nostro, ci entra dentro, scorre nelle vene, è sangue caldo che ci raffredda e si trasforma in vergogna.
Ci vergogniamo dei sentimenti che nutriamo, chiediamo scusa se quella situazione ci fa soffrire, ci fa star male e ne vogliamo uscire. Successivamente, inconsciamente e nella maniera più subdola possibile, spesso, ma non sempre per fortuna, ci puniamo per ciò che abbiamo fatto. Ricadendo in relazioni peggiori o in torture che infliggiamo ai nostri corpi ed alle nostre menti.
Vergogna e castigo. Entrambe autoinflitte. Ci convinciamo che è colpa nostra, che ci meritiamo quel dolore e che a nessuno sta a cuore il nostro pensiero. Anime allo specchio, nude, fragili, spaventate, in ginocchio a chiedere perdono perché “sono” e “sentono”.
Basta!
Amiche ed amici, lettori e lettrici, anime belle che vi siete confidate con me, voi sapete chi siete, non ho bisogno di far nomi. I vostri nomi sono anche quelli di altre donne e uomini, di altre creature rivestite di cenere. Siete “fenici in divenire”. Avete visto in me uno specchio che non giudicava. Bensì ascoltava, raccontandosi. Avete visto voi in me, o in qualche parte dei miei racconti.
Questo vi ha dato coraggio. Non vi siete sentiti soli. Non eravate più sotto accusa. Vi siete alzati, con le ginocchia doloranti e ferite. Avete sollevato la testa ed avete dato voce al vostro io, alla vostra storia, alla vostra umanità. Per tutto questo io vi ringrazio. Siete pietre preziose, brillate di luce propria. La vostra voce è musica. La vostra storia è melodia. Non abbiate più paura di guardarvi e di cantare. Vi renderete conto che il vostro “ a solo”, in realtà, è un coro. Un coro di mille splendide voci.
Credete nella vostra voce. Ho amato ascoltarla. Il vostro canto, incanta. La vostra canzone, è vita. Voi siete belle, Anime mie, anche nude, perché la vostra armonia e grazia vengono da dentro e traspaiono dai vostri occhi.
Anime allo specchio: aprite gli occhi.
Guardatevi. Senza paura, con dignità e rispetto, accettate i vostri errori, ed imparate da essi. Amate il riflesso che scorgete nello sguardo di chi vi sta di fronte. Amatevi, per quanto complicato possa sembrarvi. Mettete il vostro BENE al primo posto. Così, e soltanto in questo modo, quel BENE, verrà trasmesso, verrà donato. Il resto arriverà da sé.
Anime allo specchio: Vi voglio bene. Perché fragile non è sinonimo di perdente, ma preludio di consapevolezza e coraggio.
Grazie per la vostra voce. Resto in ascolto.
Vostra Roberta.
Davvero bella e toccante 😘
Grazie Maria.
Siete tante anime allo specchio.
Grazie a voi.
Grazie Roberta ❤
Sei fonte di ispirazione ed esempio per me.
Grazie Simo,
Ti voglio bene. Che si sappia!!!!!
Grazie Roberta
Grazie a te che hai avuto tempo e voglia di leggere.
Di bellezza rara la tua sensibilità intellettiva ed intellettuale…
L.augurio è: Ke tu possa essere sempre d aiuto..a tanti pensieri …. E cuori …..ke cercano pace.
Ciao Roberta✨🤗
Grazie di cuore per queste meravigliose parole.
Grazie Roberta, quanto scritto non può che essere condiviso. Ritengo che la consapevolezza di sé, sia fondamentale nella vita, rafforza il nostro benessere, il coraggio ecco perché dobbiamo sempre perseguirla.
Verissimo. Avanti con la ricerca e la consapevolezza di sé.
Un caro abbraccio.
Sei lo specchio più bello nel quale abbia avuto il privilegio di riflettermi. ♥️
Sei un cielo di bellezza infinita.
♥️