Il viaggio.
Viaggio: un sostantivo che mi rappresenta. Amo viaggiare fisicamente e con la fantasia. Adoro quello che il viaggio simboleggia : movimento, ricerca, esplorazione, arricchimento, novità. L’andare nella sua forma più logica e fruibile.
Lungo la strada, il cammino, si fanno incontri, si stringono amicizie e, parallelamente, a volte, si dice “ addio”. Il commiato fa’ parte del percorso, è l’oscillazione degli stati, descrive il cambiamento di condizioni e situazioni. Alcuni addii sono necessari, altri inevitabili. Tutti sono, comunque, essenziali.
Dopo, ciò che davvero conta, è continuare a camminare, guardare avanti, grati e consapevoli di quanto appreso nel porto che abbiamo appena lasciato alle nostre spalle. Mai dimenticare. Dimenticare è perdersi.
Il viaggio è scoperta di sé e dell’altro. Ho sempre amato e cercato di sfruttare, per quanto possibile, l’opportunità di parlare con persone diverse da me, che avessero altri iter culturali e modi di vivere. Da qui il mio amore incondizionato per le lingue straniere e la mia scelta di lavorare in ambito turistico.
Oltretutto, direi che, a volte, è proprio grazie all’altro, al confronto della reciproca diversità, che troviamo noi stessi. Comprendersi è comprendere. Ascoltare è capire. Il viaggio, infatti, ha una voce che può essere unica o corale, che può gridare o bisbigliare, ma, ogni volta ci suggerisce qualcosa. Ci insegna e spiega chi siamo e, soprattutto, in quale direzione vogliamo andare.Viaggiare è il nostro orientamento.
Attraverso l’avventura dell’andare, sviluppiamo il nostro senso del coraggio, arricchiamo il nostro cuore, stimoliamo la nostra intelligenza, ritroviamo la nostra casa. Vi ricorda qualcosa? Sì amici, come nel Mago di Oz. Non a caso è un musical che adoro.
Io sono viaggio, o meglio, io, nel viaggio, sono.
E voi? Raccontatemi cosa è per voi il viaggio. Sono curiosa di ascoltarvi.
Roberta
PS: se non avete visto il Mago di Oz, rimediate al più presto!
Molti dei miei viaggi fisici o no tu li conosci molto bene, quasi meglio di me (anche perchè te li ricordi sicuramente meglio tu). Io sono solo contento di averne fatti tanti con te e sono ancora più felice che quelli che faremo sono molti di più di quelli già fatti.
Con te ogni viaggio è casa.
Viaggiare… io viaggerei sempre! Ma per me non é solo prendere un aereo e andare piú lontano, a volte non serve, a volte non basta, spesso non si può. Viaggiare é un qualcosa che placa al momento il desiderio di rapportarti a qualcosa di nuovo, che non hai mai visto o che vuoi rivedere con altri occhi. Immergerti negli usi del posto, nelle persone, nel cibo, nella storia, nel paesaggio… Un viaggio é fatto di molteplici sfumature. Per questo ogni luogo é perfetto, a volte anche il borgo a pochi km. da casa esaudisce un po’ questa voglia di mondo. Che é momentanea, quasi effimera, vorace. Quando rientro, anzi già sulla strada del ritorno,mentre assaporo e rivivo quanto ho appena vissuto, in una parte della mia mente il prossimo viaggio é già lí che prende forma. Non mi riferisco peró solo ai viaggi fisici, ci sono i miei viaggi mentali, bellissimi, romantici, avventurosi, storici, sorprendenti. Questi li faccio con i libri. 💖
Vedo che ci somigliano tanto.
Grazie di aver condiviso queste emozioni.
Un abbraccio cara Simona.
E’ meraviglioso quello che hai detto sul viaggio, è curioso come io condivida ogni tua parola!
Ma lo sai che oltre alla passione per le lingue condividiamo anche la scelta di lavorare nel turismo? Pazzesco quanto abbiamo in comune, io e te.
Ti abbraccio forte!
Ale cara, è vero.
Le anime affini si riconoscono.
Ci toccherà fare un viaggio insieme. Magari portiamo anche Angelo ed Albe 😉
Un viaggio insieme sarebbe meraviglioso! 😍
E sì… Se fanno i bravi, possiamo portare anche loro! 😂