Ossa di angeli: Introduzione

Ossa di angeli: Introduzione

Ossa di angeli: Introduzione.
Ossa di angeli: Introduzione.

Introduzione dell’autrice

Ho scritto Ossa di angeli, quasi nella sua interezza, prima della pandemia di Covid-19 che ha colpito il mondo nel Marzo 2020. Concluso durante il primo lockdown, ho volontariamente scelto di non inserire questa malattia, e le conseguenti nuove abitudini di vita, all’interno delle esistenze dei protagonisti.

Ho preferito immaginare che in un libro, in un racconto di fantasia, il mondo e le persone possano essere come desideriamo che siano. Questi personaggi sono proiezioni di ciò che eravamo, siamo e spero torneremo a essere in un futuro, mi auguro, non troppo lontano. Ho deciso che gli abbracci fossero concessi e le parole potessero essere libere di toccare l’aria e perdersi, senza l’interferenza di una mascherina.

Magari, quando nascerà a livello editoriale, le cose saranno già cambiate, saranno divenute gestibili, e questi miei pensieri accompagneranno il ricordo di un periodo complesso, oscuro e complicatissimo per tutti noi.

Ossa di angeli racconta la nostra umanità, le dinamiche che ci legano gli uni con gli altri, a volte per un breve lasso di tempo, altre per periodi molto più estesi. In questo romanzo ho voluto dar voce ai legami veri, quelli indelebili, imprescindibili, che ci aiutano e sorreggono quando attraversiamo momenti difficili, dolorosi e, al tempo stesso, ci trasmettono gioia e serenità quando stiamo bene. Le luci e le ombre dell’essere umano sono ovviamente presenti, in quanto parte integrante del nostro essere vivi.

Confesso che il vero protagonista di questa storia non ha fattezze umane, non ha un volto specifico, se non quello che ognuno di noi decide di dargli quando lo incontra per la prima volta.

Il grande spirito nascosto tra queste pagine, infilato sinuosamente con il suo odore salmastro in ogni singola parola, è il Mare.

Ossa di angeli: Introduzione.
Il grande Spirito

Lui è osservatore silente, fedele portatore di segreti confidati e forse, per alcuni, mai espressi ad alta voce.

Il mare protegge, avvolge e marca, con la sua voce cangiante e pur sempre meravigliosa, la colonna sonora di questo romanzo. Ero con lui quando l’ispirazione per raccontare questa storia mi si è presentata davanti. È lui che ho avuto in mente mentre la narravo. Se porterete con voi questo libro al mare, d’estate o d’inverno non fa distinzione, vedrete che si riconosceranno.  Il dialogo sarà inevitabile, intimo e universale al contempo. I personaggi emergeranno dalle onde e si paleseranno nella vostra personalissima immaginazione.

Ossa di angeli: Introduzione.
Ossa di angeli: Introduzione.

Se poi fosse la montagna a dare nuova casa a queste mie parole, allora chiudete gli occhi e chiedetele di portarvi da suo fratello. Lei sarà generosa e farà risuonare sulle proprie acque, sorgenti, cascate, fiumi e laghi l’eco della voce del mare e il suo indimenticabile odore.

Infine, se sul vostro cammino doveste imbattervi in una conchiglia, accoglietela gentilmente tra le vostre dita, sussurratele un messaggio e lasciate che lo consegni al destinatario, ovunque questa persona si trovi.

Come Marta fa con la sua mamma in una passeggiata che le cambierà la vita, anche io ho portato a casa le mie Ossa di angeli e ora, col cuore in mano, vi consegno un pezzo delle storie che mi hanno voluto raccontare.

Buona lettura e che il Mare, col suo eterno moto che lascia e un attimo dopo raccoglie, vi accompagni in questo viaggio vestito di salsedine.

Roberta Leonardi, 5 Novembre 2021

Ossa di angeli: Introduzione.
Autrice

Questo articolo ha 12 commenti.

  1. Giovanni

    Questa introduzione mi ha fatto venire in mente una cosa: nelle (ma dovrei dire “sopra”) “mie” amatissime Dolomiti, milioni e milioni di anni fa, c’era il mare e parte importante della potenza che esse possiedono e trasmettono, nella contemplazione e nel movimento, deriva proprio da questo.
    Anche qui, negli strati di un tempo infinito, riposano le ossa di angeli e queste ci raccontano la loro storia silenziosa e, in definitiva, ci parlano di noi, come stai per fare tu nel tuo libro, al quale auguro un cammino proficuo.

    1. Roberta Leonardi

      Grazie Giò! So che capisci. Grazie per questo meraviglioso augurio.

  2. Cenzina

    Complimenti Roberta per il tuo nuovo libro. Un altro obiettivo importante, sei una grande! Sono felice per te.

    1. Roberta Leonardi

      Grazie Vincenza! La tua presenza è sempre una gioia.

  3. Gabriela

    Sinceramente mi ha colpito, ho letto la tua introduzione del tuo romanzo Ossa di angeli senza respiro. Una introduzione così reale e profonda.,, il tuo stile inconfondibile, bellissimo. Tu sai già che il mio cuore batte sempre per Lui, il mare, per me è sempre stato un amico che mi ha ascoltato in silenzio .e io lui.
    Ossa di angeli ho ascolto per essere sempre con lui , mi piace il sapore di aqua salata.
    Spero che in un bel giorno il mondò capirà i nostri pensieri ,il desiderio di essere liberi .Non vedo l’ora di leggere tutto.
    È la tua fotografia come guardi Lui è stupenda.
    Grazie mille di cuore Roberta.

    1. Roberta Leonardi

      Gabri, sei sempre tanto cara. Mi segui con un grande affetto! Ti ringrazio di cuore!!!

  4. Maria Pia

    Devo leggerlo! Sono pronta!

    1. Roberta Leonardi

      Manca poco!!!

  5. Claudia Marson

    Non vedo l’ora …. 🙌🏻👏🏻…
    Già l’adoro 🥰🥰🥰💙💙💙
    Grazie cara amica dalla penna magica ✨✨✨

    1. Roberta Leonardi

      Grazie a te, mia attenta lettrice! 🤗📖🖋

  6. Simona

    Scendo spesso in spiaggia davanti casa, la prima cosa che faccio è abbassare lo sguardo e cercare una conchiglia. Non è semplice. Non si trovano davvero facilmente qui, spesso mi devo accontentare di qualche pezzettino. Ma anche quel minimo frammento mi rende felice, serena. Una ricompensa del cuore. Prima di andarsene, il mio papà mi disse di cercarlo al mare, lì lui ci sarebbe sempre stato. Con un piccolo segno, si sarebbe palesato, ci saremmo incontrati e parlati. Ci salutiamo così, quasi ogni giorno. E quando ho letto il titolo del tuo nuovo libro, ho avuto un sussulto. Il secondo nome del mio papà sai qual era? Angelo. ❤️

    1. Roberta Leonardi

      Emozione, Simo…tanta tanta emozione in questa tua testimonianza. Capirai il mio libro nel suo senso più profondo 🙏🐚📖🖋

Lascia un commento